Pingdom Check

L'aeromobile Þingvellir della sovranità

Þingvellir (pronunciato Thingvellir) si è unito alla nostra famiglia di aeromobili con livrea speciale nel 2018. Decorato in blu, bianco e rosso, i colori della bandiera islandese, questo bellissimo velivolo ha celebrato due importanti occasioni per gli islandesi nel 2018. 

Alla fine del 2024, Þingvellir è stato ritirato dalla nostra flotta nell'ambito del programma di rinnovamento dei nostri aeromobili.

Un passo da gigante nella nostra storia

La prima occasione per festeggiare è stata il centenario della sovranità nazionale islandese nel 2018. Il 1° dicembre 1918, l'Islanda ottenne l'autonomia dopo sei secoli e mezzo sotto il dominio danese e norvegese.

Il secondo motivo per i festeggiamenti del 2018 in Islanda è stato l'esordio della squadra nazionale di calcio maschile ai Mondiali. Essendo uno dei principali sponsor della squadra, abbiamo voluto contrassegnare questo grande evento in modo memorabile. Quindi, abbiamo contattato i nostri talentuosi amici decoratori di aeromobili a Norwich, in Inghilterra.

Il primo volo di Þingvellir ha trasportato l'appassionato club di tifosi Tólfan a Mosca per la prima partita della squadra. La curva Tólfan è famosa per aver inventato lo straordinario applauso vichingo e la presenza dei suoi membri è fondamentale a ogni partita della squadra. HUH!

L'importanza di Þingvellir

È nostra abitudine dare ai nostri aeromobili i nomi di vulcani e altre meraviglie naturali islandesi. L'aeromobile Þingvellir non fa eccezione: infatti prende il nome dalle spettacolari pianure di Þingvellir dove fu fondato il parlamento Alþingi nel 930 d.C. Sul sito si sono tenute sessioni all'aperto per quasi 900 anni e Alþingi è spesso considerato il parlamento più antico del mondo.

L'area di Þingvellir è ora patrimonio mondiale dell'UNESCO e parco nazionale. Oltre alla sua importanza storica, l'area è di grande interesse geologico. Le pianure Þingvellir sono di fatto una valle tettonica creata dal distanziarsi di due importanti placche tettoniche. È uno dei pochi posti al mondo in cui questo fenomeno è visibile chiaramente sulla terraferma.